I drammatici avvenimenti di quest'ultimo periodo hanno riportato in primo piano la questione delle violenze sulle donne. È tragico pensare che, in molti di questi angosciosi episodi, i protagonisti delle violenze siano degli adolescenti.
Il fenomeno della violenza sulle donne, spesso giovanissime e a volte minorenni, non è legato al luogo in cui avviene, al ceto di chi lo commette, all'estrazione sociale di chi lo subisce. La causa primaria è una  sottocultura trasversale, fatta di sopraffazione e di vuoto emotivo dovuto a una assenza di empatia. E' una cultura del dominio dell’altro piuttosto che dell’uguaglianza, dell’affermazione narcisistica del proprio io piuttosto che del riconoscimento dell’alterità e della differenza,  di violenza e di sopraffazione piuttosto che di amore e di ‘consenso’. 
Il Centro Donna in occasione del 25 novembre "Giornata internazionale per l'eliminazione della violenza contro le donne" si impegna a promuovere  la cultura della condivisione e del rispetto, dell'amore e del solidarietà, in una parola della LIBERTA'

Per questo il Centro Donna  indice  la terza edizione del Concorso “Panchina Rossa: per dire NO al silenzio!”.  con l'obbiettivo di affrontare Il tema cruciale dell' affermazione e del riconoscimento della libertà in netto contrasto con la sopraffazione e il possesso creando l'Hashtag  "#nessunotocchilamialibertà"

 

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